GRUPPI FACEBOOK MAMME – i panni sporchi si lavano sul web!
Gruppi facebook mamme, perche’ esistono e quale e’ il reale utilizzo. Premetto che a scopo “informativo” , non perche’ sia attiva, faccio parte di moltissimi gruppi e seguo molte pagine, mi serve come spunto per scrivere, per capire in effetti cosa interessa alle donne e gli argomenti principali da seguire.
Gruppi e pagine a tema “mamme, bambini, gravidanza e famiglia” e tutto quello che ne concerne. In che senso “che ne concerne”? Nel senso corna, problemi familiari, economici, curiosita’, chiacchericcio, triccheballache!!!
Dopo gli alienanti gruppi di mamme whatsapp , dopo che pensi di aver visto tutto e invece il peggio deve ancora venire…
Gruppi super numerosi (a volte anche milioni di iscritti) di mamme esaurite, gravide, deluse, affaticate, frustrate, felici e infelici che sfogano i loro sentimenti con vari post che vengono poi commentati da centinaia di mamme, nel bene e nel male.
Si! Nel bene e nel male perche’ quando scrivi un qualsiasi pensiero oppure un consiglio, un dubbio un chiarimento un stato emozionale ecco che arrivano i commenti positivi e i commenti negativi e acidi di chi a prescindere deve sputare veleno. Mamme che cercano consolazione e possibilmente ne escono piu’ afflitte di prima.
E ti ritrovi a leggere i fattacci della gente che lava i panni sporchi sul web, invece di risolvere i problemi in famiglia li condivide con la grande comunita’ di facebook.
Gente cosi tanto dipendente da questi gruppi di mamme da chiedere in fase di travaglio delucidazioni sull’intervallo delle contrazioni in corso invece di correre al pronto soccorso, gente che invece di portare il figlio dal pediatra manda foto al gruppo per capire cosa sono le pustole presenti sul corpo del bimbo, mamme che chiedono consiglio su come fronteggiare la suocera invadente e gente che chiede come comportarsi con un marito fedifrago. Di tutto e di piu’, per questo motivo ho fatto una simpatica catalogazione delle mamme presenti su facebook e in particolare facente parte di questi gruppi facebook mamme.
?MAMMA CURIOSA: chiede curiosa alla comunita’ (che fate? mandate una foto di cosa state facendo! Cosa cucinate? Chi di voi ha il ciclo?)
?LA MAMMA INDECISA: Si rivolge al gruppo disperata quanto confusa in cerca di consigli (guardate la foto metto il vestito A oppure il B? Che nome metto al mio bimbo? Cappelli biondi o capelli scuri?)
?LA MAMMA HATERS: Presente in vari gruppi, il suo ruolo e’ di rendere la vita difficile alle mamme in cerca di consigli. Sempre e subito pronta a commentare in modo acido e arrogante denigrando la mamma in questione. (Sei una poco di buono!Non sei una buona madre! Sei una fallita e sei brutta!)
?LA MAMMA CAGACAZZI: Questa e’ molto presente e attivissima sui social. in cerca di consigli anche sopratutto per cio’ di cui non c’e’ da preoccuparsi. (Oddio aiuto e’ spuntato un puntino sul naso del bimbo che sara’?? Mio figlio ha 37.1 di febbre che faccio? metto tachipirina?)
?LA MAMMA “SO TUTTO IO”: prontissima a dare consigli a tutti perche’ lei ha una risposta a qualsiasi dubbio o problema di tipo familiare, domestico, lavorativo e affettivo. Attenzione perche’ tutte le altre non capiscono e non sanno nulla!
?LA MAMMA NULLAFACENTE: Passa le sue giornate su facebook e interagisce a tutti i post di familiari, amici e nemici, partecipa attivamente ai gruppi con domande e risposte.
?LA MAMMA IN CERCA DI CONFORTO: Disperate da situazioni amorose o familiari decidono di rivolgersi ai gruppi per cercare conforto. (Ragazze, mio marito mi ha tradita!! Sono disperata! oppure Ciao vi prego di non giudicarmi ho un problema che mi affligge e cerco consigli).
?LA MAMMA SOCIAL: presenti su tutti i social network di vecchia e di nuova generazione, prontamente attive anche sui gruppi whatsapp. Non fanno un passo senza postare ovunque.
?LA MAMMA ADEPTA: Considera il gruppo come una setta, non risponde a domande di new entry ma solo di altre adepte.
?LA MAMMA SPAMMER: Pubblicizza il suo lavoro o i suoi prodotti su tutti i gruppi.
In un epoca digitalizzata dovevamo aspettarci anche questo,la condivisione virtuale di croci e delizie ma ciò che e mi rende perplessa è … riusciremo a riprendere i rapporti umani? E il vecchio caro caffè con le amiche dove si raccontano le vicessitudini familiari dove è finito? Spero che non verrà mai e dico mai sostituito da gruppi virtuali di persone che rendono la nostra vita tanto tanto triste e insensata…
Sono mamma blogger, attiva sui social ma poco attiva sui gruppi, soprattutto quando mi ritrovo richieste di aiuto per malattie. Non c’è il medico? Davvero ti fidi di gente che neanche conosci davvero?
E’ proprio cosi’.. io sono del parere che i social vanno usati ma in modo corretto! 🙂
Un post davvero simpatico e ben fatto…peccato che sia tutto vero!
Grazie!!
Tra poco sarò mamma e francamente mi spaventa questo modo di gestire la maternità sul web… anche se per fortuna qui in Australia per ora ho trovato ottimi gruppi di sostegno!
Per fortuna non tutti utilizzano i gruppi in questo modo ho trovato anche gruppi interessanti e costruttivi! 🙂
divertentissimo articolo ma alquanto veritiero. E’ vero di solito il gruppo mamme su whatsapp è così. Invece è difficile trovare un gruppo analogo per il gruppo papà…anzi forse ne esistono pochissimi. E poi parlerebbero solo di calcio o di….
Ciao.
A presto…
e si gli uomini avete questa grande fortuna… non dovete sopportare i gruppi di mamme!!!